Mrs. Wiggs of the Cabbage Patch
(1919)
The Devil's Garden
(1920)
Sentimental Tommy
(1921)
Morals
(1921)
The Enchanted Cottage
(1924)
Tre donne
(1924, Three Women)
Il ventaglio di Lady Windermere
(1925, Lady Windermere's Fan)
Ben Hur
(1926)
The Fire Brigade
(1926)
Bolidi in corsa
(1926, The Road to Glory)
Il cantante di jazz
(1927, The Jazz Singer)
Caught in the Fog
(1928)
Due ragazze e un marinaio
(1944, Two Girls and a Sailor)
Crociera di lusso
(1948, Luxury Liner)
La strada del mistero
(1950, Mystery Street)
Il bruto e la bella
(1952, The Bad and the Beautiful)
La sete del potere
(1954, Executive Suite)
Le ali delle aquile
(1957, The Wings of Eagles)
Il ricatto più vile
(1956, Ransom)
La donna del destino
(1957, Designing Woman)
Ben-Hur
(1959)











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Attrice americana del cinema muto, tra le prime dive del firmamento star-system, di buona attitudine nei ruoli romantici o di seducente inesperta, ma incapace di adattarsi al sonoro, con carriera praticamente chiusa con l'avvento del parlato; poi ripresa in parti generiche, il più delle volte mai accreditata, con presenza in scena non superiore al minuto. Mora, bassa di statura (1 metro e 51 cm., tra le attrici più basse della storia del cinema), occhi grandi, bel viso pulito e delicato con espressione di ragazza innocente, figlia di facoltosa famiglia newyorkese, attratta dal modo dello spettacolo, lascia gli studi, assieme alla vocazione di diventare insegnante, al terzo anno di Liceo. È presto modella per spot pubblicitari; nel 1917, a 19 anni debutta nel cinema in Hate. Presente in un buon numero di lungometraggi, riceve consensi per Mrs. Wiggs of the Cabbage Patch (1919) e nel 1920 ottiene il primo ruolo significativo in The Devil's Garden. Sulla scia della celebrità conquistata, si afferma definitivamente alla Paramount (stipendio fisso di 3000 dollari a settimana) nella metà degli anni '20 con The Enchanted Cottage (1924), Il ventaglio di Lady Windermere (1925), Bolidi in corsa (1926) e, soprattutto, per la parte della ragazza unita al protagonista nella seconda versione muta del celebre Ben Hur (1926), qui alla Metro-Goldwyn-Mayer, dopo il dissidio con il regista produttore Cecil B. DeMille, al quale disse no per il ruolo in Adam's Rib, perchè costretta a tagliarsi i capelli e indossare un costume cortissimo. Liquidata con 12.500 dollari dalla Paramount, nel 1927, alla Warner Bros., offre straordinaria performance nel musical Il cantante di jazz (film muto con sequenze musicali); poi, nei suoi due primi film sonori del 1929, Stolen Kisses e L'uomo dei monti, mostra i suoi enormi limiti nel mettere insieme atteggiamenti e parole. Per oltre 15 anni scompare da ogni scena e soltanto nel 1944, grazie alla M-G-M riesce nuovamente a lavorare, ma in ruoli di generica per svariati film, anche di successo. Interpreta il suo ultimo lungometraggio nel 1959, come donna mescolata tra la folla nel famosissimo Ben-Hur di William Wyler. Si ritira a vita privata. Muore d'infarto nel 1984, a 84 anni. Sposata con l'affarista Maurice Cleary (un figlio, Patrick). Prima del matrimonio, è stata amante del regista A. Edward Sutherland e dell'attore Robert Agnew.








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