Vendetta nel sole (1947, A Man About the House) Carnefice di me stesso (1947, Mine Own Executioner) Anna Karenina (1948) Davide e Betsabea (1951, David and Bathsheba) I dieci della legione (1951, Ten Tall Men) Recoil (1953) Destinazione Tunisi (1957, The Steel Bayonet) La chiave (1958, The Key) Le colline dell'odio (1959, The Angry Hills) Darby O'Gill e il re dei folletti (1959, Darby O'Gill and the Little People) Furto alla banca d'Inghilterra (1960, The Day They Robbed the Bank of England) Un colpo da otto (1960, The League of Gentlemen) L'eroe di Sparta (1962, The 300 Spartans) Il delitto della signora Allerson (1962, I Thank a Fool) L'invasione dei mostri verdi (1963, The Day of the Triffids) Così bella, così sola, così morta (1963, Girl in the Headlines) La sottile linea rossa (1964, The Thin Red Line) Mezzo dollaro d'argento (1965, Son of a Gunfighter) Arabesque (1966) Custer eroe del West (1967, Custer of the West)
Il suo vero nome era Kieron O'Hanrahan. Caratterista irlandese, efficiente comprimario, da eroe o cattivo, in numerose produzioni inglesi e americane, attivo anche in televisione, nonché egregio documentarista al termine della carriera attoriale. Alto, muscoloso, sguardo di ghiaccio, da famiglia più che benestante, padre scrittore attivista cattolico più volte arrestato dagli inglesi per attività anti-britannica, studia medicina presso il College University di Dublino, che ben presto lascia per dedicarsi alla carriera artistica. Muove i primi passi all'Abbey Theatre e dopo il trasferimento a Londra appare in diverse produzioni teatrali. Sotto contratto con la London Films di Alexander Korda, nel 1945 debutta nel cinema, nella parte di un sicario in The Voice Within. I film seguenti lo vedono impegnato nel dramma e nel bellico, buona la parte dello schizofrenico in Carnefice di me stesso (1947), pessima prova nel ruolo del Conte Vronsky in Anna Karenina (1948). Chiamato negli USA dalla 20th Fox, esordisce nel cinema americano in David e Betsabea (1951), impegnato come Uriah, comandante dell'esercito giudeo sotto il regno di Re David. A Hollywood, si esprime da caporale al fianco di Burt Lancaster nel war-movie I dieci della legione (1951), ma nel complesso i risultati americani navigano nella mediocrità. Torna in patria ed è protagonista nel thriller Recoil (1953), sua unica esperienza da primo attore, poi routine di genere bellico, Destinazione Tunisi, La chiave, Le colline dell'odio. Con Sean Connery è nel cast del fantasy Darby O'Gill e il re dei folletti (1959) e nel 1960 offre la sua migliore interpretazione nella commedia criminale Un colpo da otto. Torna negli USA per interpretare il kolossal in costume L'eroe di Sparta (1962) e il successivo film di guerra La sottile linea rossa (1964). Nel mezzo, appare in diversi horror, alcuni di buon successo, L'invasione dei mostri verdi (1963), altri decisamente pessimi. Offre buona performance in Il delitto della signora Allerson (1962), quindi si dedica alla televisione in diversi tv-series. Nel 1966, Stanley Donen gli offre il ruolo di un arabo nell'avventuroso Arabesque e l'anno successivo chiude la carriera cinematografica nella parte di capo indiano nel b-western Custer eroe del West. Ancora televisione fino al 1974, anno del ritiro dalle scene. In seguito, dedica gran parte del tempo all'attività sociale a favore del terzo mondo, collabora con l'organizzazione cattolica The Universe Associate Editor e filma alcuni documentari durante i suoi viaggi in Oriente. Muore in Francia, per cause naturali a 82 anni, nel 2007. Sposato per tutta la vita con l'attrice Barbara Bianco, conosciuta sul set di The Voice Within (quattro figli, Casey, Colm, Sean e Theresa).