Un volto nella folla (1957, A Face in the Crowd) La lunga estate calda (1958, The Long, Hot Summer) Il re della prateria (1959, These Thousand Hills) Anatomia di un omicidio (1959, Anatomy of a Murder) Fango sulle stelle (1960, Wild River) Il grande peccato (1961, Sanctuary) Operazione terrore (1962, Experiment in Terror) I giorni del vino e delle rose (1962, Days of Wine and Roses) Un buon prezzo per morire (1963, The Running Man) Letti separati (1963, The Wheeler Dealers) L'ultimo tentativo (1965, Baby the Rain Must Fall) La carovana dell'alleluia (1965, The Hallelujah Trail) Non si maltrattano coì le signore (1968, No Way to Treat a Lady) Inchiesta pericolosa (1968, The Detective) Uno sporco contratto (1969, Hard Contract) Loot (1970) Sfida senza paura (1970, Sometimes a Great Notion) Un equilibrio delicato (1973, A Delicate Balance) Touch Me Not (1974) Il giorno più lungo di Scotland Yard (1975, Hennessy) Il presagio (1976, The Omen) Telefon (1977) Il tocco della medusa (1978, The Medusa Touch) Gli europei (1979, The Europeans) Competition (1980, The Competition) Tribute - Serata d'onore (1980, Tribute) 1942: I 15 anni di Emma (1988, Emma's War)
(solo cinematografici)
NOMINATION ALL'OSCAR I giorni del vino e delle rose
GOLDEN GLOBES Anatomia di un omicidio (nomination) I giorni del vino e delle rose (nomination)
PREMIO BAFTA (ING)
I giorni del vino e delle rose (nomination)
FESTIVAL DI SAN SEBASTIAN (SPA)
I giorni del vino e delle rose (premio)
LAUREL AWARDS (USA)
I giorni del vino e delle rose (premio) La carovana dell'alleluia (nomination)
Il suo nome completo era Lee Ann Remick. Attrice americana di cinema e televisione, attiva anche in teatro, fumatrice e alcolista, deceduta a soli 55 anni colpita da due gravi forme di tumore, pregevole interprete nel dramma, efficiente nella commedia, abile nello sfoderare dal suo score professionale prove di maiuscolo realismo, per film di chiara impronta autorale, sempre al fianco di attori famosi e diretta da grandi registi. Altezza media, viso radioso, capelli morbidi, di complessa e affascinante presenza, capace di trasmettere un senso di calore erotico e una sensualità irriducibile, doti che, unite a principi intelligibili di integrità e gentilezza, gli consentono di affermarsi sulle scene in prestazioni di sorprendente profondità. Sin da bambina prende lezioni di balletto alla Scuola Hewitt di New York e in seguito studia danza classica e moderna sotto gli insegnamenti di Ruth Swoboda e Charles Weidman. Frequenta per un solo semestre il Barnard College di New York per dedicarsi poi con maggior impegno all'Actors Studio, quindi al teatro, con esordio a Broadway nel 1953, nella parte di una adolescente, nella comedy ´Be Your Age´. In pari tempo, trova spazio in televisione e qui appare in diversi tv-series, tra questi lo show di Robert Montgomery. Hollywood non sta a guardare e la ingaggia, inizialmente per farne l'alter ego della Brigitte Bardot americana. Ventiduenne, nel 1957 debutta nel cinema, in una figurazione di sconvolgente carnalità, seduttrice di Andy Griffith nel potente dramma di Elia Kazan Un volto nella folla. Firma un contratto con 20th Fox e nei due anni successivi, è notevole nei panni di una ragazza manipolatrice al fianco di Paul Newman in La lunga estate calda (1958) e di una perfida a falsa ingenua nel discusso Anatomia di un omicidio (1959) di Otto Preminger. È nel cast del western Il re della prateria; poi, dall'inizio degli anni '60 mette in mostra la propria versatilità e affronta ruoli di donne malinconiche o vittime delle circostanze, vedova in Fango sulle stelle (1960), ancora diretta da Elia Kazan, violentata da un capo teppista in Il grande peccato (1961), moglie alcolizzata di Jack Lemmon (suo amico fraterno nella vita) in I giorni del vino e delle rose (1962), prestazione che gli vale la nomination all'Oscar. Di notevole incidenza anche nel giallo, Operazione terrore (1962), si mostra anche nella commedia, buone performance in Letti separati (1963), La carovana dell'alleluia (1965), torna al teatro nella metà del decennio, prima nel musical ´Anyone Can Whistle´, quindi nel dramma-thriller ´Wait Until Dark´, tratto da un'opera di Frederick Knott, nominata al Tony Awards. Dagli anni '70 si trasferisce in Inghilterra, attiva in produzioni britanniche di rilievo, Un equilibrio delicato (1973), Telefon (1977), Il tocco della medusa (1978), soprattutto in Il presagio (1976), cult-horror dove agisce in coppia con Gregory Peck. Non abbandona mai la televisione, presente nel tv-series "Jennie: Lady Randolph Churchill", vincitrice del Golden Globes e del Bafta (l'Oscar inglese), con altra nomination, delle sei complessive ricevute in carriera televisiva, all'Emmy Awards. Accentua maggiormente il suo impegno per la tv, tanto da ricevere consensi unanimi per le prove offerte nei mini-series "La figlia di Mistral", "Wheels", "QB VII", "Ike", "Nutcracker: Money", "Madness & Murder" e nei tv-movie "Los Angeles quinto distretto di polizia", "La storia di Wanda", "Ike: The War Years" e "La spiaggia dei giorni felici". Sul finire degli anni '80, gli diagnosticano un cancro al fegato rapidamente propagatosi nel rene e in un polmone. Pur in condizioni critiche continua a lavorare, presente nel suo ultimo film 1942: I 15 anni di Emma (1988) e nel 1989 in tre puntate del mini-series "Il giro del mondo in 80 giorni". Debilitata al massimo, nel 1990 è costretta a lasciare il palcoscenico del Canon Theater di Beverly Hills durante la rappresentazione del dramma ´Love Letters´. Muore l'anno successivo, a poca distanza dal giorno della celebrazione per la stella intitolata a suo nome, posta nella Hollywood Walk of Fame, cerimonia da lei stessa presenziata. Sposata due volte con un divorzio; inizialmente con il regista Bill Colleran (due figli, Kate e Matt, fondatore a Los Angeles del sestetto rock-band Mary's Danish), poi con l'inglese Kip Gowans, assistente di regia e produttore. Nella vita, è stata amante degli attori Richard Burton, Frank Sinatra, Steve McQueen, Peter Lawford, del regista Elia Kazan e del musicista Herbert Greene.