La superba creola (1947, The Foxes of Harrow) Sgomento (1949, The Reckless Moment) Lonely Heart Bandits (1950) M (1951) Omertà (1951, The People Against O'Hara) La vendicatrice dei Sioux (1952, Rose of Cimarron) Captive Women (1952) Cantando sotto la pioggia (1952, Singin' in the Rain) La congiura di Montecristo (1953, Sword of Venus) Rivolta al blocco 11 (1954, Riot in Cell Block 11) Prigionieri del cielo (1954, The High and the Mighty) Il tesoro di capitan Kid (1954, Captain Kidd and the Slave Gir) Assalto alla terra (1954, Them!) Il colpevole è tra noi (1954, Shield for Murder) Attacco alla base spaziale US (1954, Gog) La spia dei ribelli (1954, The Raid) Tobor - Il re dei robot (1954, Tobor the Great) Segnale di fumo (1955, Smoke Signal) Il marchio del bruto (1956, Raw Edge) Come le foglie al vento (1956, Written on the Wind) Glory (1956) Il vestito strappato (1957, The Tattered Dress) La tragedia del Rio Grande (1957, Man in the Shadow) L'inferno ci accusa (1957, The Story of Mankind) Il trapezio della vita (1957, The Tarnished Angels) Lama alla gola (1958, Cry Terror!) Qualcuno verrà (1958, Some Came Running) La notte senza legge (1959, Day of the Outlaw) Guadalcanal ora zero (1960, The Gallant Hours) Solo sotto le stelle (1962, Lonely Are the Brave) La calda notte dell'ispettore Tibbs (1967, In the Heat of the Night) L'ora delle pistole (1967, Hour of the Gun) Costretto ad uccidere (1967, Will Penny) Il computer con le scarpe da tennis (1969, The Computer Wore Tennis Shoes) Colossus: The Forbin Project (1970) The Trial of the Catonsville Nine (1972) Chi ucciderà Charley Varrick? (1973, Charley Varrick) L'uomo più forte del mondo (1975, The Strongest Man in the World) Lo straccione (1979, The Jerk) Hangar 18 (1980) Ai confini della realtà (1983, Twilight Zone: The Movie) Gremlins (1984) Teachers (1984) Salto nel buio (1987, Innerspace) Sweetzer (2007)
Il suo nome completo era William Joseph Schallert. Attore caratterista americano, volto noto e familiare del cinema e della televisione, con alle spalle una lunghissima carriera durata circa 70 anni, consumata in oltre 400 interpretazioni per altrettanti titoli. Alto, muscoloso, moro, fronte alta, non una star di prima grandezza ma sicuramente riconoscibile per il forte impegno profuso in una ricchissima filmografia, inclusa dal suo esordio del 1947 all'addio alle scene del 2014, in larga maggioranza escluso dagli accrediti, ma visibile in ruoli prevalentemente concentrati in personaggi di miti maniere, professori, bibliotecari, gentili padri di famiglia, essenzialmente figure buone coinvolte nell'ipocrisia a testimonianza della corruzione insita nel genere umano. Figlio di un noto giornalista, critico teatrale al Los Angeles Times, brevemente anche attore, si laurea alla University of California e nella metà degli anni '40 è già attivo sui palcoscenici di Hollywood in spettacoli di contorno. Debutta nel cinema, senza apparire nei titoli, in La superba creola (1947) e subito è impegnato in una serie di film di scarso riscontro. Ottiene il suo primo accredito nel dramma Lonely Heart Bandits (1950), poi torna senza nome in lungometraggi di vario genere, noir (Omertà, 1951), musical (Cantando sotto la pioggia, 1952), avventura (Il tesoro di capitan Kid, 1954), fantascienza (Assalto alla Terra, 1954), western (La spia dei ribelli, 1954), dramma (Glory, 1956). Dagli anni '50, attivissimo in televisione in uno sterminato elenco tra tv-series, special, miniseries, film-tv, è da ricordare per ruoli memorabili come padre permissivo in "The Patty Duke Show" e "Nel tunnel dei misteri con Nancy Drew e gli Hardy Boys", insegnante irritabile in "The Many Loves of Dobie Gilli" e soffocante burocrate nel classico "Star Trek". Nel cinema, continua ad apparire in parti specifiche per film di buon successo, reporter in Come le foglie al vento, sindaco di una cittadina razzista in La calda notte dell'ispettore Tibbs, giudice in The Trial of the Catonsville Nine. Nel proseguo degli anni, o nei decenni in corso, appare in lavori di rilievo, Chi ucciderà Charley Varrick?, (1973), Ai confini della realtà (1983), Gremlins (1984), Salto nel buio (1987), Sweetzer (2007), suo ultimo lavoro per il grande schermo, ma è sempre la televisione ad impegnarlo ripetutamente fino al 2014, anno del ritiro dalle scena all'età di 91 anni. Muore per cause naturali nel 2016. Nel corso della lunghissima carriera, è stato presidente del Screen Actors Guild (potente sindacato degli attori) per due anni, dal 1979 al 1981 e attivo anche in campo pubblicitario per numerosi spot televisivi. Sposato con l'attrice Leah Waggner (quattro figli, Brendan, Edwin, Joseph e Mark).