Madame X (1929) L'usurpatore (1932, Strangers in Love) Notte di fuoco (1932, Radio Patrol) Il figlio del disertore (1932, Tom Brown of Culver) Il professore (1932, Speak Easily) Venere bionda (1932, Blonde Venus) Il re della jungla (1933, King of the Jungle) Un popolo in ginocchio (1934, Massacre) Squillo di tromba (1934, The Trumpet Blows) Il richiamo della foresta (1935, Call of the Wild) I tre padrini (1936, Three Godfathers) Allegri gemelli (1936, Our Relations) Troppo amata (1936, The Gorgeous Hussy) Vivo per il mio amore (1937, That Certain Woman) Un vagabondo alla corte di Francia (1938, If I Were King) Charlie Chan in Honolulu (1938) La morte viene dall'ombra (1942, A Night to Remember) Castle in the Desert (1942) Selvaggia bianca (1943, White Savage) Black Magic (1944) Charlie Chan in the Secret Service (1944) Charlie Chan in The Chinese Cat (1944) The Jade Mask (1945) Charlie Chan in trappola (1946, The Trap)
Attore americano di cinema e teatro, ricordato dal grande pubblico per i 22 film a serie interpretati nel ruolo del detective cinese Charlie Chan, dal 1938 al 1946, undici espressi per la 20th Fox, altrettanti per la Monogram. Alto, robusto, figlio di un colonnello dell'esercito di origine scozzese, proprietario di una scuderia di cavalli da corsa, sin da bambino mostra particolare predisposizione verso le recite teatrali, corista e in seguito baritono in diversi allestimenti locali. Nasce a Warrensburg, nel Missouri e dopo gli studi primari si trasferisce a Kansan City dove si laurea presso la University of Kansas. Dal 1889 aderisce al teatro di New York e si mette in luce nell'operetta da attore e commediografo, dove mostra inusuale talento sia nel campo interpretativo, sia in quello di autore per testi di scena. Nel 1904 debutta a Broadway nel musical ´The Office Boy´ e sul palco newyorkese sarà presente in altre 18 rappresentazioni fino al 1930, quando, dopo aver conquistato successo personale sul palcoscenico, con l'avvento del sonoro è chiamato a Hollywood dalla Metro-Golden-Mayer che lo fa esordire nel dramma diretto da Lionel Barrymore Madame X (1929). Prima alla Paramount, poi alla Universal, infine alla 20th Fox, è utilizzato per circa otto anni in ruoli di supporto, spesso riconoscibile in figure da investigatore, poliziotto, banchiere o semplice maggiordomo. Nel cast di film prestigiosi, L'usurpatore (1932), Venere bionda (1932), Il richiamo della foresta (1935), Allegri gemelli (1936), Un vagabondo alla corte di Francia (1938), coglie al volo l'occasione che la Fox gli offre per sostituire Warner Oland, nel frattempo deceduto, già interprete di 17 film sulla figura dell'investigatore cinese Charlie Chan. È così che diventa il più famoso agente investigativo del cinema, non particolarmente ossequiato dalla critica del tempo, che vedeva in lui, oltre a un latente giudizio di stampo razzista, esagerati comportamenti leziosi inclini all'istrionismo esagerato. Tuttavia amato dal pubblico di quegli anni, dal 1938 con Charlie Chan in Honolulu fino al 1942, Castle in the Desert, è interprete in 11 film tratti dal personaggio creato dal romanziere statunitense Earl Derr Biggers. Malgrado il successo, nel 1942 la Fox decide di interrompere tutti i film a capitoli, molto in voga nel periodo, comprese le serie western, famosa quella di Cisco Kid, per adeguarsi alle altre majors verso produzioni più corpose, in un operazione finanziaria tendente all'eliminazione quasi totale dei film a basso budget. Per non trovarsi sguarnito e non perdere la grande popolarità conquistata negli anni, lo stesso Toler acquista i diritti di tutti i romanzi dalla vedova dello scrittore. Trovati i finanziamenti dalla minor Monogram Pictures, torna nuovamente in scena sempre nei panni di Charlie Chan in altri undici film, fino al 1946, nel tempo in cui contrae un cancro all'intestino che lo porta alla morte l'anno successivo, a 72 anni, appena terminate le riprese del suo ultimo film della serie, Charlie Chan in trappola, dove nelle scene d'azione è sostituito dal "Figlio Numero Due" Victor Sen Yung, che lo aveva accompagnato nel rapporto padre-figlio in tutti i 22 film, attore orientale che sostituì il "Figlio Numero Uno" Keye Luke, al tempo spalla di Warner Oland nella serie precedente. Il personaggio sarà poi ripreso, sempre alla Monogram, da Roland Winters, interprete in sei lungometraggi fino alla chiusura definitiva del 1949 con The Sky Dragon; terzo attore occidentale a interpretare, truccato, l'investigatore cinese. Sposato due volte, senza figli, con attrici di teatro; primo matrimonio con Vivian Marston, deceduta nel 1943, poi con la più nota Viva Tattersall.