The Frightened Lady
(1932)
Il duca di ferro
(1934, The Iron Duke)
Il dominatore
(1935, The Dictator)
Giglio infranto
(1936, Broken Blossoms)
Io, Claudio
(1937, I, Claudius)
They Drive by Night
(1938)
La cittadella
(1938, The Citadel)
La taverna della Giamaica
(1939, Jamaica Inn)
E le stelle stanno a guardare
(1940, The Stars Look Down)
Il maggiore Barbara
(1941, Major Barbara)
La fossa dei peccati
(1951, Another Man's Poison)
Stupenda conquista
(1951, The Magic Box)
Ivanhoe
(1952)
L'affare Dreyfus
(1958, I Accuse!)
I giganti del mare
(1959, The Wreck of the Mary Deare)
Sentenza che scotta
(1959, Beyond This Place)











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Il suo nome completo era George Emlyn Williams. Caratterista inglese, nonché sceneggiatore per la televisione britannica e americana, drammaturgo, regista e attore teatrale, attivo in tutti i ruoli dagli anni '20 fino al volgere del decennio 1980. Bisessuale, aspetto di finto burbero, nella realtà simpaticissimo, proveniente da famiglia povera di minatori, riesce a compiere gli studi, grazie all'interessamento del suo maestro elementare, prima in Svizzera, a Ginevra e poi nel celebre college inglese di Oxford. Di gran talento letterario, affina la sua istruzione al Holywell Grammar School e subito si affaccia sui palcoscenici di Londra, con debutto nel 1927 in 'And So To Bed', comedy all'epoca di successo, che replica l'anno successivo a New York, nel primo teatro di Broadway. Interprete, regista e sceneggiatore di numerose piéce, non abbandonerà mai del tutto il teatro, malgrado i numerosi impegni di attore e scrittore sovrapposti tra cinema e televisione. Per il grande schermo (carriera divisa tra produzioni britanniche e americane), esordio nel 1932 in The Frightened Lady, segue la prassi del cinema inglese del periodo, particolarmente incentrato su lavori ad alto budget di genere storico o in costume. E' Re di Danimarca ne Il dominatore (1935) e un ottimo Caligola in Io, Claudio (1937, film incompiuto). Affronta personaggi complessi (La cittadella, 1938) o lineari nel registro drammatico (La taverna della Giamaica, E le stelle stanno a guardare, La fossa dei peccati) e commediale (Il maggiore Barbara). Nel 1952 è Wamba, simpatico giullare di corte finito morto bruciato, in Ivanhoe e nel 1958 è un notevole Emile Zola in L'affare Dreyfus. L'anno seguente appare ancora in un kolossal americano, I giganti del mare e subito dopo si fa ammirare nel mystery Sentenza che scotta. Sul piano scritturale, tra le numerose sceneggiature e dialoghi, si ricordano le stesure per L'uomo che sapeva troppo (1934) di Alfred Hitchcock, La cittadella (1938), Il grano è verde (1945, già portato in teatro nel 1938 a modello di una drammatizzazione della propria giovinezza, premiato dal New York Drama Critics Award), L'alibi dell'ultima ora (1957) e Sua maestà viene da Las Vegas (1991, tratto dal romanzo 'Headlong', uscito postumo dopo la sua morte). E' stato anche autore di due autobiografie: "George and Emlyn" e "Beyond Belief". Muore di cancro, 81enne, nel 1987. Sposato con Molly O'Shann (due figli, entrambi attori, Alan e Brook, deceduto nel 2005).







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