La vita è meravigliosa
(1946, It's a Wonderful Life)
Il ritorno di Montecristo
(1946, The Return of Monte Cristo)
Gilda
(1946)
Vecchia California
(1947, California)
Alta marea
(1947, High Tide)
La grande conquista
(1947, Tycoon)
Fiori nel fango
(1949, Shockproof)
I bassifondi di San Francisco
(1949, Knock on Any Door)
Stanotte sorgerà il sole
(1949, We Were Strangers)
Amaro destino
(1949, House of Strangers)
Il Danubio rosso
(1949, The Red Danube)
La spia del lago
(1950, Captain Carey, U.S.A.)
Linciaggio
(1950, The Lawless)
L'amante indiana
(1950, Broken Arrow)
Venticinque minuti con la morte
(1950, Dial 1119)
Il segreto del carcerato
(1950, Southside 1-1000)
Il grande Caruso
(1951, The Great Caruso)
Stringimi forte fra le tue braccia
(1951, Force of Arms)
Damasco ´25
(1951, Sirocco)
La vendicatrice dei Sioux
(1952, Rose of Cimarron)
Mia cugina Rachele
(1952, My Cousin Rachel)
I pascoli d'oro
(1953, San Antone)
La carica dei Kyber
(1953, King of the Khyber Rifles)
Fossa dei dannati
(1954, Make Haste to Live)
Il figliuol prodigo
(1955, The Prodigal)
I due capitani
(1955, The Far Horizons)
Alamo
(1955, The Last Command)
Gli implacabili
(1955, The Tall Men)
Le pioggie di Ranchipur
(1955, The Rains of Ranchipur)
I violenti
(1956, Three Violent People)
Furia infernale
(1957, The Unholy Wife)
I fratelli Rico
(1957, The Brothers Rico)
Il ritorno dell'assassino
(1959, Jet Over the Atlantic)
Testa o croce
(1961, The George Raft Story)
Duello a Thunder Rock
(1964, Stage to Thunder Rock)
7 Faces of Dr. Lao
(1964)
La trappola mortale
(1966, The Money Trap)
A Sud-Ovest di Sonora
(1966, The Appaloosa)











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Il suo vero nome era Argentina Ferrau. Caratterista argentina di origine siciliana e di carriera americana; scrittrice, interprete televisiva e moglie del giornalista italiano Miro Brunetti, co-fondatore della Hollywood Foreign Press Association, dal quale prende il cognome per la sua professione artistica. Mora, graziosa, figlia d'arte, da sua madre Mimi Aguglia, attrice di teatro e in parte di cinema argentino e hollywoodiano, a soli tre anni calca il palcoscenico di Buenos Aires nella rappresentazione della 'Cavalleria rusticana' di Pietro Mascagni, in seguito interprete in numerosi tour europei e sudamericani. Dopo gli studi completati nella capitale argentina, sul finire degli anni '30 si trasferisce a Hollywood, inizialmente ingaggiata dalla M-G-M come doppiatrice di note star americane per film distribuiti nella versione italiana. Debutta tardi come attrice di cinema, quasi quarantenne nel 1946 nel famoso La vita è meravigliosa, di Frank Capra. Impegnata in ruoli matriarcali, di governante, comunque sempre in figure di forte spessore femminile, è attivissima nel noir, prima esperienza in Gilda (1946), ma sa distinguersi bene anche nel western e nei film d'azione. Offre il meglio di se stessa per i restanti anni '40 e per tutto il decennio successivo, presente in film di routine ma anche di successo. Tra i titoli più importanti, da ricordare in I bassifondi di San Francisco, Stanotte sorgerà il sole, L'amante indiana, Il grande Caruso, Stringimi forte fra le tue braccia, Mia cugina Rachele, Fossa dei dannati, I due capitani, Gli implacabili e Le pioggie di Ranchipur. Nel 1955, ottiene il ruolo di protagonista femminile, unico in carriera, nel western Alamo. Quindi si disimpegna bene anche in televisione, "General Hospital", "Ironside", "Il tenente Kojak" e altri. Dagli anni '70, quando le apparizioni sul grande schermo iniziano a diradarsi, si impegna nella scrittura, con recensioni e articoli sulle figure più importanti di Hollywood. È presidentessa in varie associazioni cinematografiche e televisive, anche eletta alla dirigenza del sindacato Screen Actors Guild. Nel 2004, terminata la carriera si trasferisce a Roma e in Italia è insegnate di inglese, collabora per numerosi documentari con la RAI International e scrive il romanzo semi autobiografico "In Sicilian Company", lasciandone a metà un'altro, "Prisoner of the Past". Muore per cause naturali nel 2005, a 98 anni. Dal matrimonio con Miro Brunetti, ha avuto un figlio, Mario, curatore del sito ufficiale.








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