Beau Geste (1939) La taverna dei sette peccati (1940, Seven Sinners) La vendetta dei Dalton (1940, When the Daltons Rode) L'angelo nero (1946, Black Angel) Anna Lucasta (1949) Tutti gli uomini del re (1949, All the King's Men) Condannato (1950, Convicted) Nata ieri (1950, Born Yesterday) Luci sull'asfalto (1951, The Mob) Nuvola nera (1953, Last of the Comanches) La bestia umana (1954, Human Desire) Squadra investigativa (1954, Down Three Dark Streets) Anonima delitti (1955, New York Confidential) Nessuno resta solo (1955, Not as a Stranger) Un pugno di criminali (1955, Big House, U.S.A.) La pistola sepolta (1956, The Fastest Gun Alive) I diavoli del Pacifico (1956, Between Heaven and Hell) La vendetta di Ercole (1960) Kid Rodelo (1966) The Private Files of J. Edgar Hoover (1977)
OSCAR Tutti gli uomini del re
GOLDEN GLOBES (USA)
Tutti gli uomini del re (Golden Globe)
Il suo nome completo era William Broderick Crawford. Attore americano, protagonista e caratterista, figlio d'arte - Lester Crawford e Helen Broderick operavano in coppia sui palcoscenici teatrali - compie gli studi alla High School di Franklin, nel Massachusetts e subito dopo si iscrive all'Harvard College di Cambridge, ma dopo solo tre settimane lo abbandona per lavorare come scaricatore al porto di New York. Forma la sua carriera artistica nel teatro vaudeville a seguito della compagnia di Max Gordon, dove già agivano i suoi genitori; quindi, debutta a Broadway nel 1937 e ottiene grande successo per la rappresentazione del ´Lennie´ di John Steinbeck. Approda nel cinema in analogo periodo sempre da caratterista, fin quando ottiene ruolo da protagonista con conseguente Oscar nel film Tutti gli uomini del re di Robert Rossen del 1949. Ma non è un trampolino di lancio poiché Hollywood continua ad affidargli livelli di comparsa, malgrado il dirompente aspetto fisico ne richiederebbe il contrario, specialmente in film che sembrano calzati alla perfezione per la sua misura. I lineamenti marcati che progressivamente negli anni compaiono sul suo viso, lo indirizzano sempre più verso ruoli truci o da cattivo, perfetto in La bestia umana (1954) e La pistola sepolta (1956). Si trasferisce per breve tempo in Italia, dove è ingaggiato da Fellini (Il bidone), Cottafavi (La vedetta di Ercole) e per diverse produzioni nazionali a basso costo. Rientrato in America, dalla metà degli anni sessanta, intervallando raramente con il cinema, lavora quasi esclusivamente per la televisione; si ricordano le sue performance in serial come "King of Diamonds", "Il virginiano", "Highway Patrol", "Ironside", "The Interns", "City of Angels" e "Simon & Simon". Nel 1977 da ancora una volta prova di ottima talentuosità artistica, quando è chiamato da Larry Cohen per interpretare il discusso capo dell'FBI nel film biografico The Private Files of J. Edgar Hoover, sua ultima prova di notevole valore. Si ritira dalle scene nel 1983 a seguito di un primo attacco cardiaco. Muore per infarto acuto a 74 anni, nel 1986.
Tre matrimoni e due divorzi, tutti con attrici: inizialmente sposato a Kay Griffith (due figli, Kelly e Kim), dopo la separazione si unisce con Joan Tabor; ultime nozze con Mary Alice Moore. Nella vita, è stato amante delle attrici Lucille Ball, Abigail Adams e Lisa Ferraday.
